Daylight Map Distribution — il dataset OpenStreetMap di Facebook

Maurizio Napolitano
3 min readMar 10, 2020

Quando guardi una pagina Facebook che contiene una mappa, quella è costruita con i dati di OpenStreetMap.

da qualche anno Facebook ha fatto questa scelta trovando, in OpenStreetMap, la soluzione ad avere indipendenza verso provider di mappe e controllo sui dati.

Questa scelta ha fatto si che l’azienda di Zuckerberg diventasse anche parte attiva nell’arricchimento dei dati di OpenStreetMap.

Il progetto più interessante è MapwithAI dove, attraverso l’uso di tecniche di deeplearning, vengono estratti dati come strade ed edifici da immagini satellitari, per poi renderli disponibili alla comunità che può integrarli direttamente nel database.

sintesi di MapWith AI (Facebook)

Assieme a questo strumento il team di Facebook ha sviluppato anche una piattaforma di “continuous ingestion” presentata all’edizione 2019 di State of the Map — la conferenza annuale internazionale degli utenti OpenStreetMap.

La presentazione “Keepin’ it fresh (and good)!” — Continuous Ingestion of OSM Data at Facebook presenta il servizio MaRS — Machine-augmented automatic Review System — che mette in fila una serie di controlli sui dati di OpenStreetMap prima di importarli nel proprio database da cui generano poi le loro mappe.

L’approccio classico di importazione dei dati da OpenStreetMap per generare altri servizi (mappe, geocoding, routing…) è quello di creare una copia dei dati su una propria macchina che viene poi aggiornata progressivamente.

Nel caso invece di MaRS i dati vengono prima controllati da vari algoritmi che classificano se sono validi o meno rispetto a determinate logiche (es. possibili errori o vandalismi) per poi venire verificati nuovamente e decidere così si importarli o meno

da qui quindi un workflow più complesso che permette di individuare errori e migliorare i dati e facilitare il lavoro poi di verifica manuale.

dal 10 marzo 2020 — Michal Migurski di Facebook annuncia — sulla sua pagina OpenStreetMap la risorsa “Daylight Map Distribution”

Un file in formato pbf da 42gb composto al 100% da dati OpenStreetMap estratti in data 6 marzo 2020 che rispecchia le stesse caratteristiche del suo genitore ( planet) — e pertanto anche la stessa licenza (ODbL) — con la sola differenza di contenere dati validati da Facebook.

… un contributo che sicuramente cambierà il modo di vedere OpenStreetMap

Originally published at https://de.straba.us on March 10, 2020.

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Maurizio Napolitano

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